Continuano i colpi di scena nella soap opera di Canale 5 Il Segreto, la serie che racconta le avventure degli abitanti di Puente Viejo e che va in onda tutte le sere dalle 18.50. Ancora non si sa, esattamente, quando rivedremo la serie in orario pomeridiano, nella sua consueta collocazione delle 16.10 ma quello che possiamo dirvi è che i colpi di scena nella prossima stagione non mancheranno affatto e ne vedremo delle belle. A catalizzare l'attenzione del pubblico nelle prossime settimane sarà, sicuramente, l'amore tra Bosco (Francisco Ortiz) e Ines che avrà un tragico epilogo proprio come quello di Pepa e Tristan.

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Ines sta male mentre Bosco ha sospetti

Le anticipazioni degli episodi de Il Segreto da settembre in poi sono molto interessanti e ci dicono che Ines e Bosco riusciranno a superare un momento di crisi dovuto ai diabolici intrighi di Amalia Jordan. La coppia della terza stagione de Il Segreto si sposerà in una romantica cerimonia e si prepareranno ad affrontare una vita all'insegna della felicità. Tuttavia, un terribile dramma si abbatterà sulla giovane nipote di Candela. Ines, infatti, inizierà a soffrire di strani malesseri e si sottoporrà ad alcune visite con Lucas Moliner, il quale dopo molte indagini si renderà conto che la donna soffre di diabete, una malattia difficilmente curabile all'epoca.

Ines resterà sconvolta ma deciderà di non parlarne con un nessuno. Candela, tuttavia, capirà che Lucas sa qualcosa sulla nipote e cercherà di metterlo alle strette senza successo.

A quel punto, Candela deciderà di affrontare Ines e cercherà di farsi dire la verità da lei. Ines, ormai esausta, confesserà a Candela e Rosario di essere gravemente malata ma di non voler assolutamente che Bosco sappia la verità.

Tuttavia, Ines continuerà ad avere dei malori e le puntate dalla 1113 alla 1115 saranno molto cruciali perché Ines si sentirà ancora male anche pubblicamente e Bosco intuirà che la moglie gli sta mentendo e così deciderà di parlarle a cuore aperto. Ciò che scoprirà Bosco sarà duro da affrontare e l'uomo non sembrerà rassegnarsi alla diagnosi letale.